Frustrazione, è questo il termine esatto per descrivere quell’antipatica sensazione che si ha quando ci guardiamo allo specchio scoprendo una crescita della barba a chiazze.
Far crescere la barba dove non c’è si è rivelato, nel tempo, un problema di non facile risoluzione. Quando i peli sul viso non coprono gli stessi centimetri di pelle l’effetto estetico non è sicuramente dei migliori, e questo può variare da uomo ad uomo in base a diversi fattori, tra cui la sui genetica.
Partiamo però da un punto: una soluzione c’è ed insieme la vedremo in questo articolo. La barba a chiazze si può risolvere ed occorrono vitamine, prodotti naturali ma anche tanta cura e pazienza.
Cosa troverai nell'articolo
Non tutti hanno la stessa barba a chiazze
Ti sembrerà banale ma è proprio così. Molti uomini hanno delle aree di peli più sottili, come sulle guance o mento, altri invece hanno carenza di bulbi piliferi intorno alla bocca. Cerchiamo quindi di capire qual è il tuo caso.
In quale di queste situazioni ti riconosci maggiormente? Si può avere una barba a chiazze intesa in una minore crescita dei peli in alcuni punti (di solito mascella e guance) oppure intesa come una vera e propria mancata crescita della barba (di solito sotto il mento).
Nell’ultimo caso, ovvero quello in cui riscontri dei veri e propri buchi nella barba, può trattarsi di un problema di alopecia ovvero il processo di diminuzione della qualità (colore/spessore) e della quantità di peli o la loro definitiva scomparsa. Questo è un problema che può riguardare anche i capelli e, in questi casi, non c’è miglior consiglio da darti se non quello di rivolgerti ad un medico. Oggi il trattamento largamento diffuso è a base di minoxidil ovvero una sostanza dotata di una rilevante proprietà vasodilatatoria che contruibuisce a stimolare la crescita di nuovi bulbi piliferi.
Se rientri nei primi casi, ovvero quelli in cui la tua barba a chiazze è solo disomogenea, tira un bel sospiro di sollievo perché la sua risoluzione può essere semplice. Vediamo un attimo quali sono le cause, conoscerle ti aiuterà a comprendere meglio come risolvere il tuo problema.
Perché ho la barba a chiazze? Quali sono le cause?
Diciamolo subito: genetica e stress. Ma anche l’età sai?
Un conto è avere la barba a chiazze a 14 anni, un altro è averla a 30. Se sei ancora adolescente la tua risoluzione è la pazienza. Semplicemente lasciala crescere, non dannarti ancora l’anima e non stare lì a raderla spesso sperando che la barba cresca più in fretta perché no, non è così che funziona.
Se sei un uomo adulto, lo stress influisce molto e parrà banale suggerirti di mantenere la calma e ritrovare un po’ di serenità, ma è proprio così che devi fare. È ampiamente riconosciuto lo scenario in cui l’infoltimento dei bulbi piliferi aumenti dopo essersi scrollati un po’ di stress da dosso.
La genetica come causa della barba a chiazze: cosa fare?
In questo caso tutto dipende dal tuo patrimonio genetico, il DNA può non perdonare ed ovviamente non ne hai alcuna colpa. Se la barba non cresce in alcuni punti è perché puoi non esserne geneticamente predisposto. Fai attenzione ai tuoi familiari maschili: fratelli, padre, nonni. Hanno sempre avuto una barba folta ed omogenea? A volte questo semplice riscontro può fornirti la risposta a qual è la causa della TUA barba a chiazze.
La crescita non omogenea della barba può quindi dipendere da un fattore genetico e, più specificamente, al livello di testosterone, ovvero l’ormone che denota le caratteristiche maschili. Gli uomini che hanno alti livelli di questo ormone tendono a sviluppare una barba più folta ed uniforme e no, questo non c’entra nulla con la virilità, tranquillo.
Leggendo queste parole potrebbe venirti in mente di provare dei prodotti a base di testosterone ma ti prego, nessun medico serio te lo consiglierebbe e diffida da chiunque possa mai darti un consiglio del genere. Assumere testosterone è pericoloso in quanto può provocare seri danni al tuo corpo, in particolare al fegato.
Ciò che ti occorre sono prodotti naturali con vitamina A, vitamine E ed oli essenziali in grado di stimolare la crescita dei bulbi piliferi.
Rimedi e cure per risolvere il problema della barba a chiazze
Come già ampiamente detto la soluzione c’è, esistono cure e rimedi largamente consolidati che hanno risolto il problema della barba a chiazze a tanti uomini. Andiamo con ordine e vediamoli insieme:
Prodotti per la cura della barba a chiazze
Attenzione a cosa compri. Chi scrive è un amante della barba, una folta barba ottenuta con cura e pazienza, che non voleva saperne di crescere in modo omogeneo sulle guance. Ne abbiam provate tante e molte di queste si son rivelate delle bufale. Non esiste pillola, pasticca, crema miracolosa. Talvolta si tratta solo di prodotti venduti bene che millantano proprietà benefiche del tutto assenti.
Ciò che devi prendere in considerazione è l’assunzione di vitamine che favoriscono la produzione di peli sani. Il nostro corpo è un organismo complesso in grado di produrre sostanze e vitamine a noi preziose. Soprattutto grazie a queste, esso può funzionare e lavorare a dovere. Assumere vitamine per la crescita della barba non farà altro che aiutarti nella tua personale “missione”. Ecco ciò che ti occorre:
- Vitamina A: stimola la produzione di sebo, che mantiene i follicoli e la pelle idratati.
- Vitamina E: è la vitamina principale per la salute della pelle, e può favorire il flusso sanguigno – un ambiente ottimale per la crescita dei peli.
- Acido folico ed arginina: molto importanti perché favoriscono la produzione di peli più forti, e sono necessari per la crescita e la riparazione di peli e capelli.
Prenditi cura della tua pelle e mangia sano, aiuterai ulteriormente la barba a crescere
Capirai da te che se vuoi far crescere la barba dovrai cercare di tenerti lontano da qualsiasi situazione che possa rappresentare fonte di forte stress. Segui anche una dieta corretta cercando di assumere, soprattutto, le vitamine sopra indicate. Ne beneficerà il tuo organismo… e la tua barba.
Falla crescere e resisti al prurito
Lascia crescere la tua barba senza toccarla costantemente ogni giorno. Naturalmente la crescita sarà differente per ogni individuo, ogni uomo ha il suo tempo. Non cedere al prurito, usa l’emolliente per rendere la tua barba più morbida, questo allevierà senz’altro il prurito.
Regola la tua barba ma non tagliarla
Usa dei regolabarba professionali ma evita il rasoio perché, come ti è stato già detto, tagliarla frequentemente non contribuirà a farla ricrescere più velocemente.
L’ultima spiaggia: il trapianto
Siamo così sicuri tu ne abbia bisogno? Rappresenta davvero l’ultima soluzione nel caso in cui le abbia provate tutte ma, per esperienza, lasciaci dire che spesso non facciamo tutto ciò che dovremmo. Pensa al trapianto di bulbi follicolari solo se la tua situazione appare davvero irrimediabile. Con questa tecnica vengono prelevati follicoli sani dalla testa per poi trasferirli nei punti in cui non crescono i peli, come guance o mascella per esempio. È un’operazione che non lascia alcuna cicatrice e non richiede molto tempo ma ha, di solito, un costo elevato ed è sempre necessario individuare un centro serio e professionale a cui affidarsi.
Come spesso nella vita, anche in questo caso, prediligi rimedi e prodotti naturali. Del resto, siamo esseri umani.
Leggi anche:
- I migliori regolabarba professionali da scegliere
- Scegliere il tipo di barba in base alla forma del viso
- Storia della barba hipster, meglio corta o lunga?
- Pizzetto uomo: come realizzarlo e i migliori stili da scegliere