Se non si è convinti di una barba folta che copra gran parte del proprio volto, il pizzetto può rappresentare il giusto compromesso da scegliere. Senza dubbio il pizzetto per l’uomo è di più semplice gestione rispetto alla barba e ne esistono diverse forme da scegliere in base anche (e soprattutto) alla forma del visto.
La barba è oramai un culto per un numero crescente di uomini ma abbiamo visto che, talvolta, non è semplice avere una barba curata ed omogenea (a tal proposito consulta la guida su come farsi crescere la barba), ecco quindi che il pizzetto diventa una vera e propria ancora di salvataggio. Il pizzetto è tornato di gran moda e per portarlo al meglio basta seguire alcune semplici regole per scegliere la giusta forma in base al viso e il proprio stile. Rappresenta il look perfetto per gli uomini che presentano baffi e barba sottogola uniti, un prerequisito fondamentale per realizzare un bel pizzetto. Se non è il tuo caso, forse puoi prendere in considerazione uno stile diverso, come il look trascurato. Se sai che il pizzetto è lo stile giusto per te, un po’ di preparazione preliminare ti aiuterà a realizzarlo alla perfezione. Quindi, se vuoi ottenere un bel pizzetto, fai crescere la barba fino a circa 10 mm.
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Come realizzare il pizzetto
Vediamo insieme le fasi per realizzare il pizzetto da uomo senza commettere errori. Ci aiuteremo con l’utilizzo di un regolabarba e di un rasoio classico e, ovviamente, la nostra cura e precisione.
Fase 1 – Pettina e poi regola la barba fino a circa 10mm di lunghezza.
Partiamo col posizionare il pettine al regolabarba ed iniziamo a regolare la barba in modo omogeneo sia sul collo che sulle guance ed anche sopra le labbra. Concentriamoci soprattutto sulla regolazione della barba in corrispondenza del mento e dei baffi, riducendo la lunghezza con intervalli di 0,5mm per assicurarci che tutta la barba presenti una lunghezza omogenea.
Non preoccupiamoci se la forma del pizzetto appare ancora poco distinta perché il lavoro di precisione arriverà dopo aver ottenuto una lunghezza complessiva adatta alla creazione del look.
Fase 2- Rimuovi il pettine dal regolabarba e definisci il bordo
Ora possiamo rimuovere il pettine ed usare direttamente la testina del regolabarba per iniziare a definire il pizzetto. Regoliamo lentamente procedendo dal collo agli angoli del mento e passando poi alle guance e al labbro superiore, fino a raggiungere il contorno del pizzetto.
In questa fase stiamo modellando la zona attorno alla barba prima di definire la forma finale. Dovremmo già vedere il delinearsi del pizzetto nonché un’idea del risultato finale.
Fase 3 – Delinea il pizzetto con il rifinitore di precisione
Ora ci dedicheremo ai dettagli. Per prima cosa, regoliamo i peli procedendo dal mento verso l’orecchio per ottenere linee precise e definite su entrambi i lati del pizzetto. Effettuiamo passate precise, lente e continue. Regoliamo la zona esterna al contorno ti aiuterà a non radere per sbaglio la barba del pizzetto e a non rovinare tutto il lavoro che hai fatto finora. Regoliamo la zona a sinistra e a destra dei bordi del pizzetto, controllando che ogni lato sia regolato in modo simmetrico.
Quando siamo soddisfatti di entrambi i lati, possiamo creare degli angoli netti per definire il pizzetto. Il modo più facile per farlo è con movimenti verso il basso. Prestiamo particolare attenzione alla zona in cui i due lati si uniscono ai baffi e sotto al mento. Linee decise e pulite definiranno la barba al meglio, donandoti un look e uno stile precisi.
Fase 4 – Radi a zero il resto della barba per far risaltare il pizzetto
Adesso è giunto il momento di radere a zero collo, guance e profilo delle mandibole. Per ottenere una rasatura e una finitura liscia e senza fastidio, possiamo usare un rasoio classico. Prepariamo la pelle bagnandola con dell’acqua tiepida e applicando la schiuma da barba. Quindi radiamoci nella direzione opposta alla crescita dei peli con passate singole e continue fino a quando la pelle della zona esterna al pizzetto è liscia e completamente priva di peli.
Ricordiamoci di controllare la zona sotto al mento e assicurarci di non radere all’interno del contorno poiché questo angolo netto è un aspetto particolarmente importante del pizzetto.
Fase 5 – Idrata e cura il tuo pizzetto
Ora che abbiamo creato il nostro pizzetto, risciacquiamo il viso e proteggiamo la pelle con un prodotto idratante senza alcool per prevenire la secchezza da post-rasatura. Adesso, tutto quello che dobbiamo fare è tenere a bada quei potenziali peli indesiderati, soprattutto quelli attorno alla zona dei baffi.
Per mantenere un pizzetto ordinato e curato, l’ideale sarebbe regolare la barba almeno una volta la settimana. Ci aiuterà anche lavare il pizzetto ogni 2-3 giorni per mantenerlo fresco e ben curato. L’utilizzo di un normale balsamo per capelli ci donerà una barba elegante e facilmente gestibile. Inoltre, a seconda della forma del pizzetto, una cera da barba o un olio da barba ci aiuteranno a controllarlo. Uno stile di barba particolare come il pizzetto merita la massima freschezza.
Stili di pizzetto
Dopo aver visto con accuratezza le fasi per ottenere un vero pizzetto da uomo curato e ben definito, andiamo a vedere quali sono le tipologie tipiche di pizzetto da scegliere in base alla forma del viso (se può interessarti, leggi anche come scegliere la barba in base alla forma del viso).
Pizzetto classico (Classic Goatee)
Partiamo dalla base, ovvero il pizzetto classico (detto anche Classic Goatee in inglese). Parliamo di un pizzetto semplice, privo di ulteriori dettagli e che si adatta particolarmente ai tipi di viso rotondi in quanto smussa la rotondità della forma del viso. Baffi e guance sono rasate a zero con l’aiuto di un regolabarba o di un rasoio classico. Tra gli attori che hanno meglio indossato queste barbe particolari troviamo l’attore di Twilight Robert Pattinson e la leggenda del cinema mondiale Benicio del Toro.
Pizzetto completo (Full Goatee)
A differenza del pizzetto classico appena visto, il full goatee congiunge tutta l’area della bocca avvolgendola, in altre parole avremo barba a partire dai baffi fino al mento. Queste due estremità si ricongiungono ai lati dell’apertura della bocca. C’è da dire che non tutti gli uomini riescono ad ottenere un effetto così completo poiché a volte la barba ai lati della bocca non cresce o, comunque, non cresce in modo omogeneo con il resto del volto. Il pizzetto completo è sicuramente tra i vari stili di barba che si adatta meglio a chi ha una forma del visto triangolare o a diamante perché, al contrario di quello classico, arrotonda la sagoma del volto. Tra le celebrità che meglio hanno indossato questo tipo di pizzetto, ricordiamo Ben Affleck, Brad Pitt, Will Smith e Peter Dinklage di Game of Thrones.
Pizzetto esteso (Extended Goatee)
Il pizzetto esteso è un po’ come il pizzetto completo con la sostanziale differenza che coinvolge maggiormente anche le guance, in particolar modo l’area della mascella. Infatti la barba inizia lateralmente a punta per poi “aprirsi” gradualmente fino alla zona del mento e del contorno bocca. La lunghezza della barba in questo caso non è solitamente omogenea, infatti ai lati delle guance è più corta mentre sul contorno bocca è più folta.
Altro elemento caratterizzante del pizzetto esteso o l’assenza (o quasi) delle basette. Possiamo vederne tipici esempi in Leonardo di Caprio o Christian Bale.
Pizzetto ad ancora (Anchor Goatee)
Il pizzetto ad ancora è senza dubbio uno degli stili più particolari e piacevoli da indossare. In un primo momento può sembrare insolito ma se abbiamo un viso magro è sicuramente un taglio da adottare in quanto capace di dare una forma raffinata ed elegante. C’è da dire però che è un tipo di pizzetto che si sposa bene anche con chi ha un volto tondeggiante.
Come si ottiene? Congiungiamo la barba fatta crescere sottogola ai baffi tagliati in modo assottigliato, ovvero non estesi fino alle narici. L’effetto è un tipo di baffo molto definito, quasi disegnato. Un tipico esempio è dato da Robert Downey Jr, famoso attore della serie Marvel ma, soprattutto, dai sex symbol Orlando Bloom e Johnny Depp.
Pizzetto sottile (Petite Goatee)
Il pizzetto sottile o anche chiamata goccia, data la sua somiglianza morfologica, è un pizzetto dalle dimensioni contenute, abbastanza più piccolo rispetto ad un pizzetto classico.
La cosa fondamentale, se sceglierai come modello di barba un pizzetto sottile, è quello di darti almeno dalle 2 alle 5 settimane, a seconda del ritmo di crescita della tua barba, per andare poi a contornare e sagomare il tuo pizzetto grande in uno più minuto e sensuale.
E’ tra gli stili di pizzetto quello più adeguato per chi ha una faccia quadrata e una mascella che definirla granitiche è un eufemismo.
Molte volte capita che persone dagli spiccati gusti musicali rock, amanti dei suoni metallici e graffianti, scelgano di sfoggiare un pizzetto sottile ma visibile, per trasmettere il loro anti-conformismo ad una società consumistica superficiale.
Pizzetto con sottogola (Goatee with chin strap)
Sistemare, regolare e radere il sottogola non è semplice, richiede molto tempo ed inoltre i risultati non sono sempre ottimali. Se poi ci abbiniamo un pizzetto più o meno folto e delineato, allora c’è bisogno di ancora più minuziosità e ricamo nel sagomare la barba sottogola.
Devi sempre ricordare inoltre che devi mantenere la mascella pulita e ben definita, in quanto una minima sbavatura delle linee del collo e della barba apparirà imperdonabile.
E’ lo stile di barba che necessita più manutenzione e rigore di tutti, in quanto avrai sempre bisogno di sapone da barba, pennello e rasoio, in modo da non sfoderare un look bizzarro e anti-estetico.
Potrai mischiare e divertirti a combinare diversi look, specialmente quello con pizzetto classico, che non si discosta molto da questo stile, adatto per visi oblunghi ed allungati.
Da James Franco fino al rapper statunitense 50 Cent, molti amano indossare un pizzetto con sottogola, perché dona all’uomo un carattere chic e distinto.
Pizzetto e Baffi (Goatee and Moustache)
Pizzetto e baffi non solo sono adatti per una tipologia di barba che cresce in un certo modo, ma vanno bene anche a chi ha una barba a chiazze o con dei buchi e fa’ fatica a crescerne una come si deve. Il look di queste forme di pizzetto è tradizionale, anche se puoi divertirti nell’ottenere modelli di barbe diverse, giocando con gli spessori di baffi e pizzetto.
Se sei un uomo dal viso squadrato, molto rigido allora puoi scegliere questi tipi di baffo, in particolar modo se non desideri avere una barba curata e completa da definire. Baffi e pizzetto sono croce e delizia dei modelli di barba del Red Carpet, da Cristian Bale, affascinante attore inglese nei panni papali, fino all’affascinante attore irlandese Colin Farrell.
Baffi a manubrio con pizzetto (Handlebar Moustache and goatee)
Si tratta dell’opzione vincente se la sorte ti ha baciato con una bella faccia allungata, sarai infatti felice di conoscere che tra gli stili di pizzetto, quello con baffi a manubrio e capretta sotto mento è quella più adatta a te.
Come non ricordare l’attore e cacciatore americano William Frederick Cody, per i più noto come Buffalo Bill, che in arcioni guidava il suo indomito cavallo. Se vuoi sentirti anche tu, un libero viandante del West, allora devi partire dal suo esempio di baffo e pizzetto. Stanno bene quasi a tutti, specialmente a coloro i quali hanno una forma di viso paffuta ed importante, in quanto le puntine del baffo rivolte verso su all’indentro creano un punto spigoloso efficace a schermare la rotondità eccessiva della testa.
Tra le personalità che hanno provato questo stile di barba hipster, abbiamo il famosissimo attore James Franco nell’Alba del Pianeta delle Scimmie.
Mosca (Soul patch)
La mosca è il classico “triangolino” o una sezione di barba sottile nell’incavo tra la bocca ed il mento.
Questa piccola chiazza di capelli tra il labbro ed il mento è anch’essa insolita e desueta, tuttavia ci sono uomini che la mostrano fiera ed ai quali dona davvero molto. Certo sono casi rarissimi, però la mosca ti permette di essere combinata tranquillamente a barba e pizzetto, o solamente alla barba con i baffi o solamente al pizzetto, è un elemento tra i diversi stili di pizzetto molto versatile. Famosissima la mosca del cantante di hit mondiali Pitbull, che sfodera con una testa rasata a zero ed una voce calda ed irresistibile. Serve molto ad alleggerire ed a rilassare un viso rotondo e troppo schiacciato su sé stesso come un pallone.
Pizzetto alla Balbo (Balbo goatee)
Più che pizzetto dovremmo parlare di stile di barba Balbo, dove abbiamo più aree del viso e della barba interessate, solitamente vanno da 2 ad un massimo di 3 porzioni. Il baffo è presente, solitamente staccato dal resto della barba, con questo potrai aiutarti utilizzando un rasoio, invece troviamo contemporaneamente uniti tra di loro sia la mosca che il pizzetto. Il pizzetto al livello degli angoli della bocca a non tutti cresce in maniera completa ed omogenea, molti potrebbero ritrovarsi delle chiazze di peli, dunque scegli un pizzetto Balbo solo se puoi ottenerlo al 100% per evitare risultati lontani.
Va bene se sei un uomo dal viso quadrato o hai un viso che ricorda una forma di diamante, è stata scelta più volte sia da Robert Downey Jr. ma anche dal sex-symbol Ryan Gosling. Il modello di barba e pizzetto si ispira ad un politico italiano, attivo durante la seconda Guerra Mondiale, Italo Balbo, dal quale deriva appunto questo stile di barba.
Pizzetto Hip-Hop (Hip-Hop industry goatee)
Sono molti gli artisti, tra afro-americani ed ispanici che hanno mostrato tutto il folclore e la loro anima “street” da gang che questa forma della barba ottenuta voleva trasmettere.
Sono collegati baffi, pizzetto e mento tramite una striscia sottilissima, molto fine, che fa da contorno e da perimetro a tutto il modello di barba. E’ importante per questi stili di pizzetto curarli sempre e mantenerli corti e sottili, con l’aiuto di un rasoio a mano libera o shavette, per lavorare di fino, con precisione assoluta. Sebbene siano passati molti anni, qualche artista hip-hop della scena americana ancora ci tiene nel sottolineare l’appartenenza a questa sottocultura che sembra crescere ogni anno di più sotto altre nomi e forme musicali sempre in evoluzione.
Pizzetto Van Dyke
Lo stile di barba e pizzetto alla Van Dyke si ispira al pittore del diciassettesimo secolo fiammingo Anthony Van Dyck, questa tipologia di barba consiste nel radersi le guance completamente, lasciando il baffo quasi a manubrio ma più schiacciato con le punte rivolte verso il basso, staccato ed un pizzo folto, che somiglia molto a quello a forma di ancora.
Il modello di barba Van Dyke è quello che ad esempio sfoggiava il Colonnello Sanders, l’imprenditore fondatore della KFC, catena di ristoranti fast food di pollo fritto, ma anche di alcuni nobili, come l’Aimone di Savoia-Aosta, membro dei Savoia e dirigente italiano della Pirelli. E’ particolarmente indicata per l’uomo che ha un viso allungato con un mento appuntito e sporgente, in quanto tra gli stili di pizzetto il Van Dyke, perché farà sembrare il mento meno aguzzo e più arrotondato. Anche l’attore Johnny Depp, sebbene varia spesso tra diversi modelli di barba, non è insolito trovarlo anche con questa tipologia di barba Van Dyke.
I dipinti dello stesso artista fiammingo Van Dyck su sé stesso hanno contribuito alla diffusione dello stesso fino al giorno d’oggi, dove è diventato uno stile di barba fashion e alla moda.
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